Islanda, “un viaggio introspettivo attraverso la Natura”

“Quello che più amo in un viaggio è il “Prima della partenza”, quando inizio a crearlo nella mia fantasia, inizio a studiarlo, appassionandomi fino a sognarlo e a desiderarlo, e poi ….“il Ritorno”, quando riordinando i ricordi e le mie foto, riaffiorano quelle sensazioni che, come il sudore e la fatica, avevano impregnato la mia mente.

Un certo tipo di Viaggio è sempre faticoso, d’altronde “a noi piace scomodo” come spesso diciamo al ritorno, ma è anche vero che sono proprio le situazioni più difficili e impegnative a rimanere nel cuore.

Le sensazioni si susseguono a volte così in fretta da non darti nemmeno il tempo di assaporale, poi, al ritorno, quando il ritmo frenetico della vita ti riavvolge, come d’incanto “rinvengono” e ti restituiscono il fascino che non eri riuscito completamente a percepire.

L’Islanda è una terra forte, dura, difficile e invincibile, dove la natura fa veramente da padrona.

In questa Terra il confronto non avviene solo con altri uomini, altre culture o altre etnie.
E’ principalmente con se stessi, immersi in uno spazio senza confini e senza tempo, dove gli elementi che ti avvolgono ti fanno sentire piccolo piccolo.
E’ proprio da queste esperienze che si acquisisce la consapevolezza dei propri limiti e, nello stesso tempo, il desiderio di cercare di ampliarli partendo da dentro di noi.”

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