E’ una “città insolita” quella che si puo cogliere “girellando per Praga”.
Non è solo la città dei grandi monumenti o dei grandi musei, ma è anche quella che ti si racconta camminando in mezzo alla gente dal ponte Carlo al vecchio Castello, o percorrendo gli stretti vicoli di Mala Strana.
E’ una Praga dai colori vivi in qualsiasi stagione, nei suoi palazzi, nelle vetrine, nelle strade o sui muri.
Ricca in ogni angolo di piccole curiosità e capace di mostrare, sempre e liberamente, la sua arte nei monumenti o nelle statue sparse per la città di David Cerny, da sempre ritenuto un’artista ‘dispettoso’ e fuori dal comune.
Le sue sculture, anche se bizzarre, anche se anomale, sono comunque delle vere opere d’arte e riescono sempre a colpire.
Il mio “Walking around Prague” è durato solo ventiquattro ore ma, in compagnia della splendida Cristina che ha saputo fare egregiamente da “quinta” ad un panorama di rara bellezza, ho fotografato intensamente dalle prime ore del mattino, appena macchiato di colori tenui, fino a notte inoltrata, tinta di un blu intenso e profondo.