Sempre più a Oriente
Old China
La Cina e’ un luogo dai forti contrasti e dalle grandi bellezze nel quale, una volta imparato a farsi largo tra la folla e a evitare di farsi travolgere, ci si rende conto come è possibile provare ancora la suggestione della sua storia.
Mi sarebbe piaciuto trovare ancora le sconfinate risaie terrazzate immerse nella nebbia del mattino, o veder comparire all’orizzonte un piccolo uomo giallo dagli occhi a mandarla nascosto sotto il suo “dǒu lì” di paglia su una bicicletta sgangherata, o ancora, donne interamente ricoperte dal loro “qipao” di seta dal quale avrebbero mostrato timidamente solo le mani la testa ed i piedi; e quelle attività ormai scomparse come “i pulitori di orecchie” o le cerimonie funebri tradizionali, le immancabili bancarelle o gli ultimi veri nobili maestri di kung fu.
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Il Bonsai.
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La leggenda di Ashima.
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La Cina oggi
Città trasformate in metropoli, montagne sventrate per dare il passo ad opere ciclopiche, autostrade viadotti, ferrovie più veloci del mondo.
Un brulicare di opere in un unico grande cantiere a cielo aperto.
Le città imperiali hanno ceduto il posto ad agglomerati urbani dai mille grattacieli, intere strade tappezzate di negozi delle nostre “Grandi Firme” Versace, Gucci, Benetton, invasi da orde di compratori cinesi.
Tecnologia ovunque, e maggior sorpresa, a discapito di qualsiasi luogo comune, ….una pulizia ossessiva.
La Cina non e’ un paese, e’ un mondo a se’ che spazia dalle metropoli moderne, alle praterie epiche della Mongolia interna passando per deserti, vette sacre, grotte straordinarie e rovine imperiali.
Il governo ha recentemente smesso di distruggere i templi, ora si dedica all’abbattimento delle montagne e all’avvelenamento dei fiumi; d’altronde quando bisogna gestire un paese con piu’ di un miliardo di abitanti e’ inevitabile dover rinunciare a qualcosa?
…..il futuro
Il futuro di un paese non può essere che rappresentato dall’infanzia, non ci sarà sviluppo senza cultura, istruzione, educazione …e idee nuove.
E’ per questo che Il futuro di una nazione è nella giusta crescita dei propri figli.
La Foresta di Pietra
Si trova a circa 120 km a sud-est di Kunming nella contea di Lunan. Si tratta di una formazione carsica con alti pinnacoli che si stagliano verso il cielo e che visti da lontano sembrano alberi pietrificati. Secondo la scienza questa terra era un tempo sommersa dal mare di Thetys e affiorò circa 270 milioni di anni fà per movimenti tellurici correlati alla deriva dei continenti. Secondo invece una delle molte leggende narrate dai Sani, la popolazione locale, un giovane di nome Jin Feng, volendo costruire una diga per irrigare la zona, rubò una frusta magica agli dei servendesone per ammassare le pietre che gli dovevano servire da materiale. Purtroppo si fece giorno e gli dei, accortisi del furto, lo punirono frustandolo fino a morte. Le rocce presentano striature che sarebbero il segno delle frustate.
Il giardino dei Bonsai
Quando ci si appresta a descrivere l’origine e l’evoluzione dell’arte del Bonsai, si riscontra immediatamente un’insormontabile difficoltà storiografica: l’assenza di una vera e propria tradizione scritta.
Il fascino dell’oriente risiede proprio in questa strabiliante capacità di far perdurare i costumi nella sola memoria dell’uomo che solo fondendosi tutt’uno con la natura sarà capace a trovare la giusta armonia nel normale fluire del tempo.